Luna Rossa, è America’s Cup. Con la vittoria alla Prada Cup sui britannici di Ineos UK, Luna Rossa, la barca a vela “volante” italiana, si è aggiudicata il diritto di accedere alla 36esima edizione dell’America’s Cup e affrontare i neozelandesi di Team New Zeland, attuali detentori del trofeo più ambito nel mondo della vela che conta. Appuntamento dal 6 marzo, quando a Auckland il team italiano di Luna Rossa, guidato da Max Sirena, proverà a mettere le mani sulla Coppa delle Cento Ghinee.
Non sarà facile strappare il titolo ai neozelandesi sul campo di regata di casa, nelle acque del golfo di Hauraki. La competizione si svolge al meglio delle tredici regate e chi ne vince sette si aggiudica la Coppa.
Non sono ammessi errori e questo Jimmy Spithill e Francesco Bruni, i due timonieri di Luna Rossa, lo sanno. Sono passati ventun anni da quando una barca italiana si è affacciata all’America’s Cup e, ora come allora, si prevedono notti insonni per gli italiani appassionati di vela. Sarà la volta buona per portare in Italia il trofeo sportivo più antico che ci sia?